Da Teramo a Pescara con tappe a L'Aquila e a Pescasseroli, avvicinando il Gran Sasso d'Italia, attraversando gli altipiani del gruppo Sirente - Velino e il Parco Nazionale d'Abruzzo, e scorrendo alla base della Maiella. Il percorso, prevalentemente montano, supera spesso i mille metri di altitudine e raggiunge quota 1.400 nel Parco Nazionale. L'Abruzzo interno è l'esempio di quanto possa essere duro e perfino selvaggio il cuore di una penisola mediterranea celebrata per il suo clima e il suo patrimonio culturale. Eppure questa terra di montagne severe offre al visitatore non solo la grandiosità dei suoi panorami e l'aspra bellezza della sua natura, spesso incontaminata, ma anche le testi monianze di una storia antica le forme e le architetture dei tanti borghi arroccati sugli sproni montuosi, sui bordi delle conche interne, lungo i percorsi delle antiche vie dei guerrieri e dei pastori.